I tesori antichi del parco archeologico
Se per le vostre vacanze farete tappa in Sicilia Occidentale, non potete certamente perdere il parco archeologico di Selinunte. A Selinunte è presente l'area archeologica più grande d'Europa che si estende per 270 ettari e che raccontano una delle più fiorenti civiltà classiche del Mediterraneo.
Selinunte nacque nel 650-628 a.C. come colonia di popolamento dei popoli ad est che desideravano espandersi sul versante ovest della Sicilia a fini commerciali. Seguirono 2 secoli di prosperità e sviluppo dove Selinunte crebbe affermandosi come Apoikia, e intrecciando rapporti politici e commerciali con i cartaginesi, con i greci.
Viene costruita l'Acropoli, il Santuario della Malophoros, viene fondata la subcolonia di Eraclea Minoa. È l'alba di una delle più fiorenti colonie greche. La città di Selinunte fronteggiò gli attacchi espansivi della città di Segesta, seconda testimonianza archeologica di questa area della Sicilia, e finì sotto il suo dominio dopo che Segesta si alleò con i Cartaginesi.
Nel corso della prima guerra punica, Selinunte spera invano di potersi liberare dal giogo cartaginese con l'aiuto dei Romani. Ma i cartaginesi preferiscono spostare le loro risorse a Lilibeo (oggi Marsala), lasciando così Selinunte in balia dei romani. Selinunte non fu mai più ricostruita e le testimonianze della sua gloriosa storia attraverso i secoli sono oggi custodite nel grande parco archeologico.
Oggi è possibile visitare il parco da soli o con una visita guidata condotti da esperti. Nel territorio di Castelvetrano sono presenti due punti di accesso al parco archeologico: il primo si trova nel borgo di Marinella di Selinunte in Via Selinunte, l'altro nel Borgo di Triscina di Selinunte in Viale del Mediterraneo.
Cosa vedere all’interno del parco archeologico di Selinunte? L’area è molto estesa e potrebbe risultare difficile orientarsi senza un’indicazione, anche approssimativa, su ciò che puoi trovare al suo interno.
Ti diamo alcuni consigli utili per una visita al parco entusiasmante, immersi nella storia e nella natura.
• L’acropoli della città. Nella parte più a sud del parco, è costruita nel punto più alto della città per poter essere avvistata dal mare. Qui puoi trovare i resti del tempio C, probabilmente dedicato ad Apollo, e i resti più piccoli di altri altari e templi.
• L’agorà. Era il centro politico e commerciale della città ed era situata nella zona centrale della collina che ospita l’acropoli.
• Il Tempio di Era. È il tempio meglio conservato dell’area archeologica ed è situato nella seconda acropoli della città, a nord.
• Il santuario di Malophoros. Nella zona più antica e occidentale della città, si trova un’area sacra poco conosciuta dai turisti risalente addirittura all’epoca della fondazione della città.